Cari lettori,

avete mai visto delle scatole cinesi?
Si tratta di una serie di scatole che possono essere inserite una nell’altra: si apre il primo coperchio e si trova all’interno una scatola un po’ più piccola, aprendo anche questo secondo coperchio se ne trova un’altra e così via.

Abbiamo immaginato il racconto della storia della COMPAGNIA DEI MEGLIOINSIEME e.t.s. come un insieme di scatole cinesi: a mano a mano che si scava all’interno, emergono i suoi tesori più preziosi. Questa, dunque, la struttura del libro:

• al primo livello si pone una narrazione sintetica che parte dalle origini, anzi da prima della costituzione formale dell’associazione, per giungere fino ai giorni nostri (coloro che sono interessati ad avere solo una visione panoramica della storia possono fermarsi qui e non procedere ad esaminare il materiale che segue)
• al secondo livello si trovano in ordine cronologico delle schede intitolate “CORREVA L’ANNO…”: esse riportano le informazioni essenziali relative alla vita dell’associazione con riferimento a ciascun anno (composizione del Consiglio direttivo, numero degli iscritti a fine anno, elenco delle attività svolte a cura di ciascun gruppo, informazioni sugli eventi più significativi, ammontare e destinazione delle eventuali elargizioni benefiche effettuate nell’anno e sul retro, ma non meno importanti, i primi piani fotografici e i nomi delle persone entrate ex novo a far parte dell’associazione)

• al terzo livello si collocano le schede di dettaglio su alcune attività – in particolare i viaggi-vacanza di gruppo – realizzate ogni anno dall’associazione, arricchite da scritti prodotti nelle diverse occasioni a cura dei partecipanti

Infine al quarto ed ultimo livello viene richiesto di lasciare la lettura del libro e, avvalendosi dei riferimenti in esso contenuti, di immergersi nel mondo multimediale del proprio computer e/o tablet e/o telefono cellulare per fruire dei materiali sonori e visivi concernenti le attività dell’associazione collocati su un canale riservato di YouTube (in corso di predisposizione)

Come è facile immaginare, mentre è stato abbastanza agevole “mettere nero su bianco” in termini generali la storia dell’associazione assai di meno è stato affrontare i livelli successivi di approfondimento.

Preziosi al riguardo sono stati gli apporti di quanti hanno collaborato nella ricerca di dati e notizie. In ogni caso il presente “mémoir” va considerato un “work in progress”, i cui contenuti sono da correggere ed integrare.

**********************************************************************************************************************